Dolori articolari, partiamo dall'alimentazione.

Chi soffre di dolori articolari sa benissimo che la prima cosa che gli dirà il medico che lo aiuterà a guarire sarà "dobbiamo dimagrire".
Il peso eccessivo infatti sovraccarica le articolazioni soprattutto quelle delle anche, della schiena e delle ginocchia, causando infiammazione e dolore.
Il percorso farmacologico più comune e' sicuramente l'utilizzo dei FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) dal comune ibuprofene al ketorolac, questo sempre sotto stretto consiglio medico. Ma per quanto siano efficaci tali farmaci non si possono di certo assumere cronica mente, né tantomeno curano la vera e propria causa del problema.
In primo luogo eliminare i chili di troppo ridurrà il carico sulle articolazioni portanti, anche, ginocchia, caviglie ne trarranno sicuramente giovamento. 
In secondo luogo la riduzione del tessuto adiposo non solo agisce sul carico ma agisce riducendo significativamente le concentrazioni di adipochine, intermediari proinfiammatori, rilasciati proprio dai cuscinetti adiposi nel circolo sistemico. 
Vale la pena dunque, normalizzare il peso anche solo per ridurre questo stato infiammatorio cronico.
La triade perfetta del trattamento dovrebbe essere alimentazione sana,attività fisica e aumento della massa muscolare
Si ritiene che la dieta mediterranea sia la dieta ideale per sconfiggere questa condizione patologica e tutti i sintomi ad essa correlati. 
Vediamo perché. 
Tutto ciò che mangiamo ha un effetto specifico nel nostro corpo, ogni cibo é costituito da componenti, molecole che via via nell'organismo stimolano o inibiscono la produzione di altre molecole che possono, nel caso che stiamo trattando, ridurre l'infiammazione o addirittura aumentarla.
Sono stati ampiamente dimostrati studi di come la dieta mediterranea abbia un'azione antinfiammatoria e come questa riduca il dolore in soggetti affetti da osteoartrite.
Infatti questo regime alimentare è caratterizzato da:
- elevato consumo di cereali grezzi, frutta, verdura e legumi. 
- esclusivo impiego di grassi insaturi soprattutto da olio extravergine di oliva. 
- moderato consumo di pesce, carne bianca e latte. 
- basso apporto di carne rossa, uova e insaccati. 
-consumo occasionale di dolci e bevande zuccherine.
Nel dettaglio:

Olio di pesce
L'olio di pesce, soprattutto di pesce d'acqua dolce, (trota) ma anche di mare (tonno, merluzzo, sardine salmone) , ricco di omega3, ha effetti benefici su tutto l'organismo ma soprattutto esplica effetti antinfiammatori. Se ne consiglia infatti il consumo almeno due volte la settimana.

Verdure
Verdure come cavolo, cavolfiore, verza, rucola, ravanelli, broccoli sono ricchi di vitamine, fibre e antiossidanti, come il sulforafano che inibisce un enzima che provoca dolore. Se ne consiglia, alternandoli, un uso giornaliero. 

Spezie, erbe aromatiche e tè verde
Curcuma e zenzero sono spezie note per le loro proprietà antiossidanti così come come il tè verde. Il loro uso quotidiano sia come bevande che come insaporitori può aiutare nel trattamento.

Per ultimo, ma non per questo meno importante, l'uso di integratori può aiutare nel mantenimento del dolore articolare, infatti numerosi integratori in commercio permettono l'assunzione più prolungata di componenti ad azione antinfiammatoria ma decisamente meno gastrolesivi, con effetti efficaci a lunga durata. Basti pensare ad integratori a base di acido ialuronico, glucosamina, condroitina artiglio del diavolo, arnica e bromelina. 
Chiedi al tuo medico come sconfiggere i dolori articolari e inizia un percorso di rieducazione alimentare, perché un'alimentazione adeguata, ricorda, è il tuo migliore il tuo alleato!
Dott.ssa Roberta Gambino 

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